SOMMARIO: 1. Le misure restrittive dell’UE volte a contrastare la disinformazione russa e la designazione del canale francese del network di telecomunicazioni Russia Today e di Sputnik. – 2. Gli aspetti innovativi delle misure restrittive istituite dalla decisione PESC n. 2022/351. – 3. Gli obblighi degli Stati membri con riguardo alla libertà di espressione e i precedenti giurisprudenziali riguardanti la compatibilità delle misure restrittive con l’art. 11 della Carta dei diritti fondamentali dell’UE. – 4. L’impugnazione della decisione PESC n. 2022/351 davanti al Tribunale. – 5. Le interferenze con il diritto alla libertà di espressione causate dalle misure restrittive per contrastare le attività di disinformazione russe sono legittime e proporzionate finché il conflitto è in corso.
SARA POLI, Prime riflessioni sulla sentenza del Tribunale “RT France” sulle misure restrittive contro le attività di disinformazione russe
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