ABSTRACT – A partire dalle statuizioni della sentenza emanata dalla Corte di giustizia dell’Unione europea nella causa riguardante il principale portale online francese per l’acquisto dei titoli di trasporto (causa C-394/23), nel presente contributo si riflette sui principi chiave del regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) che assumono rilevanza rispetto al trattamento degli appellativi di identità di genere.