ANGELA CORRERA, Natura ed effetti delle sentenze pregiudiziali della Corte di giustizia, Napoli, 2023, 364 pagine

di Patrizia De Pasquale

Partendo da una breve introduzione alla procedura pregiudiziale, la presente monografia si sofferma sull’autorità delle sentenze pregiudiziali. La ricerca si articola in cinque capitoli. Il primo capitolo è dedicato all’analisi della natura, dell’oggetto e delle funzioni delle sentenze pregiudiziali, funzionale rispetto alla valutazione della portata, dell’autorità e del valore normativo delle stesse. Nel secondo e nel terzo capitolo sono esaminati gli effetti delle sentenze rispettivamente di interpretazione e di validità, partendo dalle implicazioni che esse producono sul giudizio dal quale origina la richiesta di chiarimenti in ordine alla corretta interpretazione o alla validità di una norma di diritto dell’Unione, ivi inclusi i successivi gradi in cui la medesima controversia potrà eventualmente dispiegarsi (effetti nel giudizio a quo). Successivamente, sono studiati gli effetti generali della pronuncia, al fine di verificare quale sia il comportamento richiesto alla generalità dei soggetti dell’ordinamento dell’Unione, soprattutto alle autorità giurisdizionali ed amministrative, che sono terzi rispetto al giudizio a quo (effetti erga omnes). Il quarto capitolo si occupa poi della questione della modulazione nel tempo degli effetti delle pronunce pregiudiziali della Corte di giustizia e delle relative problematiche. Infine, nel quinto capitolo sono analizzate le conseguenze della mancata osservanza delle sentenze pregiudiziali ed i rimedi previsti dal diritto dell’Unione e dal diritto nazionale, al fine di comprendere se siano necessari strumenti ulteriori e diversi da quelli esistenti che possano aumentare l’efficacia deterrente e vincolante delle decisioni della Corte.

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